Perché Leone e Vittoria Lucia Ferragni sono figli fortunati?
Perché hanno una Mamma Influencer amata a livello planetario? NO.
Perché hanno una Mamma che sa guardarsi dentro e mettersi in discussione, perché ha avuto il coraggio di parlare di salute mentale, argomento che ha ancora le caratteristiche del tabù nel nostro Paese.
Chiara ha dichiarato:
«Un anno e mezzo fa ho perso una persona cara e ho avuto un trauma legato a un ricordo con questa persona. Visto che ricevo migliaia di messaggi da parte di ragazze che hanno subìto degli abusi e hanno bisogno di aiuto, volevo consigliare loro la terapia che ho intrapreso. Anche se nel mio caso il trauma non è legato a un abuso. Da due anni vado dallo psichiatra e penso che sia fondamentale per conoscermi meglio»
La Terapia EMDR (acronimo di Eye Movement Desensitization and Reprocessing in Italiano Desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari) è 樂威壯
un metodo che serve a posizionare il trauma in un’altra parte del cervello per cui si sente meno dolore nel ricordare. Non cancella il ricordo, ma elimina le sensazioni negative associate a quel ricordo.
Leone e Vittoria sono fortunati non perché le aziende della loro mamma valgono all’incirca 40 milioni di euro e sono un autentico impero economico, ma perché Chiara insegna loro, con il suo esempio, a guardarsi dentro, a cercare di conoscersi meglio, a capirsi di più per migliorare e per cambiare in meglio. Non vi è impero economico paragonabile all’insegnamento materno di volersi bene.
Una madre ricca aiuta senza dubbio. Ma una madre analfabeta emozionale distrugge. E cosa accomuna il cantante Michele Bravi con la influencer di Cremona? Anche il cantante italiano Michele Bravi ha avuto il coraggio di parlare di salute mentale. Per uscire da un profondo trauma ha avuto l’ardire di chiedere aiuto, curarsi con la terapia EMDR e poi di parlarne, abbattendo anche lui un tabù ancora troppo forte che invece rivela quanto potente sia diventare consapevoli delle proprie fragilità e dei propri bisogni. Prendersi cura dei propri bisogni è un grandissimo passo verso la felicità e condividere questa scelta è un atto di coraggio che denota lucidità emotiva.
Abbiamo tanto bisogno di storie che raccontano di emozioni, che raccontano di cadute nel buio e di rinascite. Da bambini avevamo bisogno di riconoscerci, identificarci nell’eroe della favola, l’eroe che prima cadeva e poi con coraggio vinceva. Chiara Ferragni e Michele Bravi sono due eroi dei nostri tempi difficili, due che hanno la spina dorsale di mostrare le loro fragilità e di chiedere aiuto per uscirne vincenti.
E di condividere con noi l’emozione della loro favola.
