Si sta per avvicinare il giorno tanto atteso del colloquio per quel posto di lavoro che tanto ci piacerebbe ricoprire e siamo emozionati e forse anche un pochino ansiosi?

Niente 犀利士
paura!
Il prepararci a dovere ci conferirà la giusta tranquillità e sicurezza per affrontare il nostro recruiter. Forti del nostro curriculum vitae, del quale siamo orgogliosi e che abbiamo curato e revisionato con attenzione, analizziamo brevemente gli elementi che non possono mancare:

Job Description

Bisogna studiare bene la Job Description, capire se le nostre competenze, sia tecniche che soft corrispondano o abbiano affinità con le Hard Skills e le Soft Skills richieste dall’azienda. Essere preparati sul ruolo che si vuole andare a ricoprire mostrerà al Recruiter quanto siamo motivati ad avere successo in quel colloquio.

Studiare L’Azienda

Studiare approfonditamente l’azienda alla quale ci vogliamo proporre: conoscere la situazione finanziaria studiando le news riguardanti l’azienda, conoscere i valori del brand, informarsi sul sito circa la struttura aziendale, capire e studiare quali sono i canali di comunicazione che l’azienda predilige (social network utilizzati), insomma, conoscere il modo in cui l’azienda si muove.

Cura l’Outfit

L’outfit è importantissimo, va curato nei minimi dettagli. Dovrà essere elegante e formale (ma non troppo), deve emergere che ci teniamo a fare una bella figura e che ci siamo dedicati alla nostra cura per il nostro appuntamento di lavoro. Tuttavia, se si tratta di una candidatura per un ruolo creativo, va bene mostrare anche un po’ di creatività con qualche dettaglio estroso e glamour!

Il Sorriso

Mostrarsi sorridenti! Il sorriso è indice di sicurezza e tranquillità, due doti estremamente gradite ai Recruiters! Mai presentarsi con la cupezza nel volto! Peraltro, chi di noi vorrebbe lavorare con una persona cupa? L’impressione che si farà nei primissimi minuti davanti al nostro Recruiter sarà fondamentale. Pertanto presentatevi con una buona stretta di mano, decisa, e guardate negli occhi l’interlocutore quando vi presentate! Il primo impatto è determinante!

Mantieni il Contatto Visivo

Mantenere sempre il contatto visivo! Guardare sempre negli occhi il nostro interlocutore è sintomo di sicurezza, di trasparenza, di onestà. Quale recruiter potrebbe non gradirlo? E ricorda, il linguaggio del corpo è importante quanto il verbale: uno sguardo sicuro, una stretta di mano data con fermezza e guardando negli occhi il recruiter con lieve sorriso, evitare le braccia incrociate, non muovere nervosamente mani e piedi, e non sedersi mai prima del recruiter!

E ricordati due aspetti fondamentali: la buona educazione vince sempre, e la percezione di un leggero nostro stress da colloquio, da parte di un buon recruiter, non è poi così negativa: è segno di reale interesse per quel ruolo!

Simonetta Granato

Simonetta Granato

Coach Professionista iscritta negli Elenchi A.Co.I Associazione Coaching Italia. Formazione Giuridica, esperta di diritto del Lavoro e Human Resources, opera come Coach Professionista dal 2020.

Update cookies preferences